La gravidanza è caratterizzata da sintomi, tra cui gonfiore a seno e caviglie. Anche altro, però, può far pensare all’arrivo di un bebè.
Ci sono “segni” he lasciano presagire l’arrivo di un bimbo o una bimba. Una certa sintomatologia, infatti, può far sospettare una gravidanza: il corpo ci parla e va ascoltato, perché potrebbe svelare la buona notizia prima ancora del test di gravidanza.
![Donna in gravidanza sintomi](https://www.mamme.com/wp-content/uploads/2024/02/gravidanza-seno-caviglie-15022024-mamme.com_.jpg)
Generalmente, si tratta di segnali che possono essere confusi con quelli della sindrome premestruale. Scopriamo quali sono quelli che potrebbero svelarti di essere incinta.
I sintomi della gravidanza
Il primo fra tutti è, ovviamente, il ritardo mestruale: un ciclo in ritardo potrebbe essere un segnale di gravidanza, sebbene questo o un ciclo irregolare non sempre stiano a indicarlo. Possono, ovviamente, presentarsi cambiamenti ormonali, in quanto il corpo della donna subisce una modifica importante da questo punto di vista.
Allo stesso modo, possono verificarsi una necessità maggiore di urinare e delle perdite di sangue: nel primo caso, a circa sei settimane di gravidanza; nel secondo caso, invece, a circa dodici giorni dal concepimento. In quest’ultimo caso, si tratta di una piccola perdita che dura circa un paio di giorni, per via dell’impianto dell’ovulo fecondato nell’utero.
![Sintomi in gravidanza](https://www.mamme.com/wp-content/uploads/2024/02/gravidanza-sintomi-15022024-mamme.com_.jpg)
Possono, inoltre, verificarsi vomito, nausea e dolore al seno: quest’ultimo può, naturalmente, aumentare di dimensioni e gonfiarsi, divenendo particolarmente sensibile per via dell’aumento degli estrogeni e del progesterone. Alcuni odori e sapori potrebbero diventare fastidiosi, provocando nausea (sempre a causa dell’aumento del livello di estrogeni nel corpo).
E potrebbero presentarsi, ovviamente, cambiamenti di umore, gonfiore addominale, alle caviglie e stipsi. Vi sono, inoltre, un aumento della temperatura corporea e la comparsa di sonnolenza e stanchezza: lo sviluppo dell’embrione, i cambiamenti ormonali e l’aumento del livello di progesterone contribuiscono.
Il gonfiore a seno, caviglie e non solo
Oltre ai classici sintomi legati alla gravidanza, ce ne sono di meno frequenti. Il gonfiore al seno, alle caviglie e all’addome è noto, ma si potrebbe verificare anche gonfiore nasale e alle labbra: questo per via della ritenzione di liquidi che, generalmente, avviene nei nove mesi di gestazione.
![Gonfiore in gravidanza](https://www.mamme.com/wp-content/uploads/2024/02/gravidanza-gonfiori-15022024-mamme.com_.jpg)
Altri sintomi che possono fare la loro comparsa sono formicolii, debolezza e prurito a mani e piedi, ma anche crampi alle gambe durante il sonno, arrossamento e infiammazioni alle gengive, acne, muco – si tratta della “rinite della gravidanza”, che scompare nel primo trimestre – ed epistassi in rari casi, ovvero sanguinamento del naso. Naturalmente, tutto ciò è dovuto al cambiamento naturale del corpo, che sta creando una nuova vita. Sono sintomi che, a volte, si confondono con quelli legati alle mestruazioni. Il consiglio è sempre quello di rivolgersi al proprio ginecologo di fiducia.